Viaggio in Brasile di Benedetto XVI

Benedetto XVI ha invitato i fedeli a chiedere la protezione di Nostra Signora per il suo viaggio apostolico in Brasile che è iniziato il 9 maggio e per i lavori della V conferenza Generale dell’Episcopato Latinoamericano e dei Carabi.

Benedetto XVI ha invitato i fedeli a chiedere la protezione di Nostra Signora per il suo viaggio apostolico in Brasile che è iniziato il 9 maggio e per i lavori della V conferenza Generale dell’Episcopato Latinoamericano e dei Carabi. “Che questo significativo incontro ecclesiale – ha affermato – serva da stimolo ai discepoli di Cristo perché accolgano con fede coraggiosa e rinnovata le conclusioni di questa grande assemblea”.

Programma del viaggio apostolico

Il Santo Padre è partito mercoledì 9 maggio alle 9 dall’aeroporto romano di Fiumicino ed è atterrato nell’aeroporto internazionale di San Paolo alle 16.30. Dopo la cerimonia di benvenuto Benedetto XVI si è trasferito in elicottero all’aeroporto di Campo di Marte dove ha salutato le autorità locali. Da lì arriva al Monastero di San Benedetto in auto decappottabile e lì saluta i fedeli e pernotta.

Giovedì 10 celebra la Santa Messa privatamente nella cappella del monastero e verso le 10.30 va al Palazzo del Governo di San Paolo dove effettuerà una visita di cortesia al capo di Stato. Al suo ritorno al monastero di San Benedetto, il Santo Padre si incontrerà con i rappresentanti di altre confessioni cristiane e di altre religioni. Dopo pranzo insieme ai rappresentanti della Conferenza Episcopale del Brasile, andrà nello stadio municipale Pacaembu Paulo Machado de Carvalho a San Paolo, dove pronuncerà alle 18.00 un discorso ai giovani lì riuniti.

Venerdì alle 9.30 nel Campo di Marte di San Paolo presederà la Santa Messa dove canonizzerà il Beato Fra Galvao. Di pomeriggio, il Santo Padre incontrerà alle 16.00 i vescovi del Brasile nella Cattedrale di San Paolo.

Sabato 12 maggio Benedetto XVI andrà al Santuario della Madonna dell’Aparecida per pregare il rosario nella basilica. Poi vedrà i sacerdoti, religiosi, seminaristi e diaconi.

Domenica il Papa celebrerà nel Santuario dell’Aparecida la Messa di inaugurazione della V Conferenza Generale dell’Episcopato Latinoamericano e dei Carabi e pregherà il Regina Coeli. Da lì andrà in elicottero all’aeroporto dove lo saluteranno le autorità e si imbarcherà sull’aereo di ritorno a Roma, dove è previsto il suo arrivo all’aeroporto di Ciampino alle 12.45 di lunedì 14 maggio.

San Josemaría e nostra Signora dell’Aparecida

Il 28 maggio 1974 andò a pregare al santuario di Nostra Signora dell’Aparecida in Brasile. In questo Paese aveva iniziato alcuni giorni prima un viaggio di catechesi per vari paesi dell’America del Sud. Delle rose sono la materializzazione dell’affetto che ha per la Madonna. Il Padre si inginocchia sul pavimento del presbiterio. Si inizia a pregare, in portoghese, il rosario. Con lo sguardo fisso sulla piccola immagine, il Padre risponde a voce bassa alle preghiere. Con calma, prega tutta la chiesa a voce alta. Quando termina, il Padre di alza e fa il giro dell’altare sul lato destro, per salire dove c’è Nostra Signora dell’Aparecida. Guarda alcuni istanti la Madonna e bacia lo scudo. Le rose restano ai piedi dell’immagine. Il giorno dopo commenta: “Con che gioia sono stato all’Aparecida! Con che fede pregavate tutti! Io dicevo alla Madre di Dio, che è Madre vostra e mia: Madre mia, Madre nostra, io prego con tutta questa fede dei miei figli. Ti amiamo molto, molto… e mi pareva di ascoltare, nel fondo del cuore: con opere!”.