Premio Harambee 2013

Il 14 novembre è stato consegnato a Madrid il Premio Harambee 2013 "Per la Promozione e l'Uguaglianza della Donna Africana". La vincitrice di quest'anno è Celine Tendobi, medico del Centro Ospedaliero Monkole, per il suo impegno a favore della salute delle donne in Congo.

Il 14 novembre è stato consegnato a Madrid il Premio Harambee 2013 "Per la Promozione e l'Uguaglianza della Donna Africana". La vincitrice di quest'anno è Celine Tendobi, medico del Centro Ospedaliero Monkole, per il suo impegno a favore della salute delle donne nel contesto della città di Kinshasa in Congo.

Celine Tendobi.

Tendobi ha ricevuto con gioia questo premio: "sarà una grande opportunità per far conoscere le impellenti necessità che abbiamo a Monkole, per continuare a fornire una buona sanità ai congolesi, soprattutto ai più poveri, che sono l'80 percento dei nostri pazienti".

Celine Tendobi (Kinshasa, 1974) ha collaborato già da molto giovane in attività di volontariato, fino al punto che la sua vocazione professionale si è sviluppata sempre intorno al suo interesse per il progresso umano delle persone del suo ambiente.

Nel suo periodo universitario, insieme ad altre studentesse, ha dedicato il suo tempo libero ad insegnare a leggere e scrivere a donne della zona di Kindele, "una zona molto povera, dove le donne non sanno nulla e così non possono progredire; insegnavamo loro i primi soccorsi, a riconoscere le malattie infantili, a cucire, a cucinare, e soprattutto a curare l'igiene in casa e coni bambini", spiega.

Dopo essersi laureata in Medicina e avere fatto un anno di pratica nell'ospedale Le Coeur e nella Clinica di Malattie dell'apparato digestivo, a Kinshasa, ha preso in carico il servizio ambulatoriale e il programma di educazione in Attenzione Sanitaria Primaria dei centri sanitari Kindele, Kimbondo e Moluka, che dipendono dal Centro Ospedaliero Monkole.

Ambulatorio in uno dei dispensari del Congo.

Nel 2004 ha partecipato ad un soggiorno formativo in Spagna per specializzarsi in ecografia ostetrica nelle Università di Barcellona e di Navarra. Nel 2005-06 ha lavorato prima nel servizio di ecografia presso la Ginecologia e Ostetricia dell'Ospedale S. Giovanni di Dio a Barcellona, e poi in quello della Clinica dell'Università di Navarra. Pur potendo contare su un posto di lavoro in Spagna, ha deciso di tornare al suo paese.

Lotta contro l'AIDS

Nel 2007 ha fondato il Centro Pilota sulla trasmissione dell'HIV-AIDS dalla madre al bambino nella Repubblica Democratica del Congo, Centro in cui sono state seguite più di 5000 donne del quartiere di Kindele, grazie alla collaborazione dell'Agenzia Spagnola di Cooperazione Internazionale. L'impatto di questo progetto risulta evidente per esempio dal fatto che, tra il 2011 e il 2012, l'infezione dell'HIV-AIDS è diminuita di più del 25 percento. Sempre nello stesso posto, Celine Tendobi sviluppa inoltre un programma sperimentale sulla promozione della donna e della famiglia, che ha permesso di migliorare le condizioni di vita di più di 700 famiglie. Nelle 200 famiglie che sono state seguite si sono ridotte drasticamente i tassi di infezione prodotti dalla mancanza di igiene, diarree e malattie intestinali.

Il riconoscimento di Harambee

Il premio per la Promozione e Uguaglianza della Donna Africana è stato creato da Harambee Spagna per riconoscere e dare visibilità alle persone e iniziative che svolgono uno straordinario lavoro umanitario, culturale o educativo a beneficio delle donne africane, vero motore dello sviluppo in Africa, e per promuovere una maggiore sensibilità verso i diritti e l'uguaglianza della donna. Queste le persone che lo hanno ricevuto finora: la keniana Franki Gikandi, promotrice della Fondazione Kimlea; Christiane Kadjo, della Costa d'Avorio, creatrice di scuole di formazione professionale e di centri di accoglienza per orfane di guerra e la nigeriana Ezinne Ukagwu, creatrice del centro rurale di sviluppo Iroto.

La dottoressa Tendobi, nel Centro Monkole.