Il significato della mia malattia

Soffro di una malattia mentale da più di 20 anni...

Soffro di una malattia mentale da più di 20 anni e mi è sempre molto pesato accettare le limitazioni che comporta, soprattutto perché Dio mi ha donato un quoziente intellettivo alto e ho sempre pensato che in queste condizioni non potevo far fruttare questo talento.

Accettare il conflitto fra la mia realtà interiore e quella esteriore, con la corrispondente alterazione del carattere e degli stati d’animo, e soprattutto il non poter condurre una vita normale ne svolgere un lavoro mi angustiava molto.

Poi, circa un anno fa, mi capitò di la preghiera che recitò San Josemaría in Ecuador quando si ammalò per il mal di altura: Gesù, accetto di vivere questo giorno con questa limitazione, e anche tutti i giorni che verranno, e anche per sempre, se tu me lo chiedi. Tu mi darai la grazia, l’allegria e il buon umore per passarlo bene e perché l’accettazione di queste piccolezze diventi un’orazione piena di amore.

Ho cominciato a ripetere tutti i giorni questa preghiera e, a poco a poco, ho cominciato a capire il significato della mia malattia, a ridere di me stessa e a rendermi conto che la mia lotta per la santità consiste nella malattia e nelle sue limitazioni e, da allora, nonostante la sofferenza che una malattia mentale porta con sé, sono felice.

Fonte: sito web "inspirados para amar"

Per più informazione documentario "Disposti ad amare"