Anche all'Avana si è celebrata la festa di San Josemaría. Lo scorso 26 giugno, nella parrocchia del Buon Pastore ha avuto luogo la Santa Messa alla quale hanno partecipato persone con grande devozione ed affetto per San Josemaría. Nel presbiterio, un quadro del fondatore dell'Opus Dei era adornato con fiori regalati per la cerimonia dai fedeli, alcuni dei quali hanno percorso più di quattrocento chilometri per andare alla Messa.
Sono stati preparati fra l'altro ornamenti speciali e il coro ha fatto delle prove per l'occasione. Inoltre, molti partecipanti hanno preparato personalmente la festa del 26 giugno con una novena di preghiera.
Il sacerdote ha sottolineato nella sua omelia quanto San Josemaría aveva lavorato per "riscattare la famiglia e la sua importanza per la società. Questo si è trasmesso ai suoi figli, che fanno in molte parti del mondo un lavoro simile". Ha parlato anche dell'esemplarità di San Josemaría "nel servizio alla Chiesa e la sua fedeltà in tempi simili a quelli che stiamo vivendo" e ci ha invitato tutti a seguire questo esempio. Bisogna continuare, ha detto il sacerdote "a gettare le reti, ma sulla parola di Gesù".
Prima della fine della celebrazione, sono state lette queste parole di San Josemaría:
“Quando saranno passati gli anni non crederete a quello che avete vissuto. Vi sembrerà di aver sognato. Quante cose grandi, buone e belle vedrete! Vi assicuro che sarete felici, anche se a volte dovrete soffrire.
Quando il Signore mi avrà chiamato alla sua presenza, quasi tutti voi – è la legge della vita – sarete ancora sulla terra. Ricordatevi allora di quello che vi diceva il Padre: vi amo molto, vi voglio un bene da pazzi, ma vi voglio fedeli. Non dimenticatelo: siate fedeli. Vi amerò anche quando avrò lasciato questo mondo per andare a godere di Dio, per l’infinita sua misericordia. Siate certi che allora vi amerò ancora di più.
Vi vedo e mi riempio di speranza. Sono felice! Queste terre andranno avanti meravigliosamente, avranno senso cristiano della vita, avranno la felicità possibile sulla terra e la felicità eterna, se voi sapete vincere.
Come ha detto alla fine uno dei partecipanti, queste parole "è come se San Josemaría le stesse dicendo oggi a noi cubani. Sono sicuro che anche San Josemaría ha pianto dal cielo".