Giovanni Paolo II su san Josemaría

Il cristiano è necessariamente ottimista, poiché sa che è figlio di Dio in Cristo.

Il Signore gli fece comprendere profondamente il dono della nostra filiazione divina. Egli insegnò a contemplare il volto tenero di un Padre nel Dio che ci parla attraverso le più diverse vicissitudini della vita. Un Padre che ci ama, che ci segue passo a passo e ci protegge, ci comprende e attende da ognuno di noi la risposta dell'amore. La considerazione di questa presenza paterna, che lo accompagna ovunque, dà al cristiano una fiducia incrollabile; in ogni momento deve confidare nel Padre celeste. Non si sente mai solo e non ha paura. Nella Croce — quando si presenta — non vede un castigo, bensì una missione affidata dal Signore stesso. Il cristiano è necessariamente ottimista, poiché sa che è figlio di Dio in Cristo.

Roma, 7 Ottobre 2002

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