Dopo due anni e mezzo che lavoravo per la stessa ditta superando "situazioni limite" in cui mi mancavano le forze e in cui la fede si indeboliva, la mia ditta decise di licenziarmi nel dicembre 2013. Mi cadde il mondo addosso: dovetti tornare alla mia città natale per motivi economici, lasciandomi dietro una vita con tutta la gente speciale che ne faceva parte. Due settimane fa vedevo che niente mi riusciva, non riuscivo neanche a superare l'esame della patente e mi abbattei del tutto.

Qualcuno però mi fece cercare in Internet dei modi di pregare e così arrivai alla novena del lavoro. La cominciai con moltissimo coraggio e fede. Appena la terminai il giorno seguente, ricevetti la telefonata di un amico, che mi diceva di non staccarmi dal cellulare perché un mio ex capo mi avrebbe telefonato per far parte del suo gruppo in una nuova impresa. Tornai a fare la novena questa volta chiedendo che se questo era il "mio" lavoro ricevessi questa chiamata e così fu: quattro giorni dopo ho ricevuto la chiamata! Mi commuovo solo a pensarlo.

Non trascuro di condividere la novena con tutti quelli che mi stanno intorno che si trovano in questa situazione di disoccupazione.