Avevo l'opportunità di cambiare sede di lavoro rimanendo nella stessa impresa, ma in un posto più vicino e con compiti diversi. Un'amica mi diede la novena del lavoro e mi disse di chiederlo a San Josemaría. All'inizio cominciai a chiedere come una bambina capricciosa: "voglio, voglio, voglio…". Il secondo giorno, il mio cuore cominciò a cambiare e mi resi conto che ero nelle mani di Dio. Al quarto giorno della novena commentavo con i miei colleghi di lavoro come stavo cambiando, che mi rendevo conto che abitualmente mi preoccupavo delle mie cose e non li aiutavo, perché vivevo come addormentata nel mio egoismo. Negli ultimi giorni di preghiera oramai la mia richiesta era cambiata. Non ho ottenuto il trasferimento, però sono più che convinta che dovevo rimanere nel mio posto, essendo la persona che Dio vuole che io sia, essendo felice nelle mie incombenze e con i miei colleghi a cui sono affezionata, e quindi ringrazio San Josemaría perché mi ha accompagnato, mi ha istruito e mi ha condotto in questa vicenda.