Cronologia della causa di canonizzazione di mons. Álvaro del Portillo

Momenti salienti dell'iter della causa di Canonizzazione di Mons. Álvaro del Portillo, primo successore di San Josemaría Escrivá de Balaguer alla guida dell'Opus Dei.

23 marzo 1994: muore a Roma in fama di santità. Lo stesso giorno il Beato Giovanni Paolo II si reca a pregare davanti ai suoi resti.

19 febbraio 1997: Mons. Javier Echevarría, Prelato dell'Opus Dei, nomina monsignor Flavio Capucci Postulatore della Causa di Canonizzazione di Mons. Álvaro del Portillo.

6 dicembre 2002: si pubblica in Romana - bollettino della Prelatura della Santa Croce e Opus Dei – e si espone all'ingresso della Curia Prelatizia, un editto indirizzato ai fedeli della Prelatura, al fine di raccogliere scritti del Servo di Dio e documenti – favorevoli o contrari – sulla sua persona.

4 luglio 2003: il cardinale Camillo Ruini, Vicario di Roma, ordina di collocare all'ingresso del Vicariato e di pubblicare nella Rivista diocesana di Roma,un editto analogo, indirizzato ai fedeli della diocesi di Roma.

21 novembre 2003: la Congregazione per le Cause dei Santi concede che la causa di Mons. Álvaro del Portillo sia istruita aequaliter dal Tribunale del Vicariato di Roma e dal Tribunale della Prelatura dell'Opus Dei.

21 gennaio 2004: la Congregazione, su richiesta del Prelato (Mons. Echevarría), e del Vicario di Roma (cardinale Camillo Ruini), concede il decreto di nihil obstat per l'inizio della Causa.

5 marzo 2004: nella Sala della Conciliazione del Palazzo del Laterano, il cardinale Ruini apre solennemente il processo istruito dal Tribunale del Vicariato di Roma super vita et virtutibus del Servo di Dio Mons. Álvaro del Portillo.

Mons. Javier Echevarría durante la sessione di chiusura del Processo, a Roma (2008)

20 marzo 2004: Nell’Aula Magna Giovanni Paolo II della Pontificia Università della Santa Croce, Mons. Javier Echevarría presiede la prima sessione del processo istruito dal Tribunale della Prelatura.

26 giugno 2008: si chiude solennemente, nel Palazzo del Laterano, il processo istruito dal Tribunale del Vicariato di Roma. Il processo ha avuto 85 sessioni e sono stati ascoltati 25 testi, di cui 11 cardinali, 6 vescovi, 4 sacerdoti e un religioso.

7 agosto 2008: il Tribunale della Prelatura chiude la fase istruttoria presso l'Aula Magna della Pontificia Università della Santa Croce. Hanno testimoniato nel processo 133 persone, tutte de visu, eccetto due. 62 sono fedeli della Prelatura e altri 71 non appartengono all'Opus Dei. Tra i testi, 19 cardinali e 12 tra arcivescovi e vescovi.

19 febbraio 2010: P. Cristoforo Bove, O.F.M. Conv., Relatore della Positio della Causa di Canonizzazione, presenta la Positio super vita et virtutibus del Servo di Dio Mons. Álvaro del Portillo. La Positio comprende 2530 pagine in 3 volumi: Informatio, Summarium e Biographia documentata. L'ampiezza della Positio è dovuta al gran numero di ricerche condotte e di fonti certificate (sono stati consultati 63 archivi civili ed ecclesiastici, pubblici e privati).

10 febbraio 2012: Presieduta dal Promotore Generale della Fede, P. Luigi Borriello, O.C.D., l'Assemblea Straordinaria dei Consulenti Teologi della Congregazione delle Cause dei Santi, all'unanimità, ha dato risposta positiva alla domanda circa l'esercizio eroico delle virtù del Servo di Dio Mons. Álvaro del Portillo.

5 giugno 2012: La Congregazione Ordinaria dei Cardinali e dei Vescovi, di cui è stato relatore il Cardinale Antonio Cañizares, si è pronunciata nello stesso senso.

28 giugno 2012: il Santo Padre Benedetto XVI ha dato mandato alla Congregazione delle Cause dei Santi di promulgare il decreto sulle virtù eroiche di mons. Álvaro del Portillo.

Per saperne di più www.opusdei.org