Cosa significa san Josemaría per gli armeni cristiani?

L’editoriale “Al servizio dell’Armenia cristiana” ha pubblicato recentemente la traduzione del libro di San Josemaría Santo Rosario e due volumi con omelie: L'intimità con Dio e Amare il mondo appassionatamente. Presentiamo una intervista con Mashtoz Vahe Lazaryan, responsabile dell’editoriale.

L’editoriale “Al servizio dell’Armenia cristiana” ha pubblicato recentemente la traduzione del libro di San Josemaría Santo Rosario e due volumi con omelie: L'intimità con Dio e Amare il mondo appassionatamente. Presentiamo una intervista con Mashtoz Vahe Lazaryan, responsabile dell’editoriale.

Amare il mondo appassionatamente, in armeno

Perché avete deciso di pubblicare opere di San Josemaría in armeno?

Da tempo pensavamo di pubblicare nel sito il testo di una Via Crucis, che però fosse un po’ "differente" dagli schemi tradizionali, che avesse cioè un valido contenuto per la meditazione. La mia scelta, alla fine, si è fermata sul testo di San Josemaría. Con il sostegno della Fondazione Studium non solo abbiamo potuto pubblicare il testo nella biblioteca digitale nella sua prima traduzione in armeno, ma anche su supporto cartaceo, distribuendolo alle nostre parrocchie in Armenia, Georgia, Nagorno Karabagh, Russia e Ucraina. Dal sito, invece, il testo è stato ormai letto migliaia di volte da tutto il mondo.

E poi?

Si era ormai instaurato uno spirito di cooperazione con la Fondazione Studium e abbiamo continuato il lavoro con la traduzione dell'omelia "Amare il mondo appassionatamente", che ho scelto perché contiene, secondo me, la vera espressione della spiritualità di San Josemaría,

a cominciare già dal titolo. Poi abbiamo pensato a “Il Santo Rosario” e alle due omelie sulla preghiera, avendo l'intenzione di far conoscere ai fedeli armeni la spiritualità del Santo Fondatore dell'Opus Dei: una spiritualità che mi è molto familiare.

Ci potrebbe raccontare l’origine dell’editoriale?

Devo dire che è difficile spiegare con due parole cose che hanno una loro storia ed evoluzione, specialmente quando si tratta di scelte che riguardano l'apostolato e la missione.

Nasce tutto all’interno del sito internet "Al servizio dell'Armenia Cristiana" (www.mashtoz.org) - una biblioteca digitale - che offre gratuitamente ai suoi visitatori libri e materiale catechetico e di spiritualità cristiana. È operativa dall'aprile 2004 e ogni mese viene consultata da migliaia di visitatori in tutto il mondo, dove sono presenti comunità armene.

Chi è il pubblico che legge queste opere?

Una buona parte dei visitatori sono sacerdoti, religiosi ed insegnanti di religione sia cattolici che ortodossi o protestanti, senza distinzione. La redazione stessa, però, è cattolica e opera in collaborazione con la Diocesi degli Armeni Cattolici dell'Europa Orientale.

Ho già accennato al pubblico che legge questi testi. L'edizione cartacea è destinata alle parrocchie della nostra Diocesi e alle comunità ortodossa e protestante; invece l'edizione digitale nel sito è a disposizione degli armeni in tutto il mondo.

Secondo Lei, cosa significa San Josemaría per gli armeni cristiani?

Uno dei massimi maestri della vita spirituale per il nostro tempo, specialmente per i laici, che è forse il suo punto più forte. Il Vangelo di Cristo è sempre identico nei secoli, ma piace allo Spirito, nella Sua divina bontà, destare nelle varie epoche persone che rendono più comprensibile e direi assimilabile le vie dello Spirito agli uomini delle loro epoche. E San Josemaría è uno di questi Fratelli di Cristo e dell'umanità, che aiuta molti e può raggiungere tanti altri nella loro ricerca di una strada per tornare a casa del Padre.

Vi ringrazio di cuore e vi saluto cordialmente, chiedendo il sostegno delle vostre preghiere.